MECSPE 2023: 59.845 visitatori professionali, +52% rispetto al 2022.
La community dell’industria manifatturiera si è incontrata a MECSPE 2023: +52% rispetto al 2022 per un totale di 59.845 visitatori professionali. Tre giorni di full immersion tra innovazione tecnologica e transizione energetica.
L’evento
Un viaggio nel futuro dell’industria tra nuove tecnologie, transizione energetica e trasformazione digitale.
Si è chiusa con un boom di visitatori la 21ᵃ edizione di MECSPE, la principale fiera italiana dedicata all’industria manifatturiera, organizzata da Senaf.
Sono stati 59.845 mila i professionisti (+52% sul 2022) che hanno riempito i padiglioni di BolognaFiere nella tre giorni pensata per celebrare le eccellenze del comparto, moltiplicare le occasioni di business per le imprese e creare nuove connessioni tra aziende, istituzioni e operatori del settore.
Un successo che ha coinvolto non solo le imprese italiane, ma anche quelle internazionali, con la presenza di ben 9 delegazioni di visitatori da paesi esteri (Algeria, Egitto, Germania, India, Marocco, Polonia, Svizzera, Tunisia, Turchia) oltre al primo Summit Italo Tedesco sui temi del reshoring e delle nuove mobilità.
Ora MECSPE guarda alla prossima edizione, che vedrà la manifestazione approdare a Bari, alla Fiera del Levante, dal 23 al 25 novembre 2023.
Il ritorno a Bologna, per proseguire la strategia di internazionalizzazione della fiera, è invece previsto dal 6 all’8 marzo 2024.
Stato di salute delle filiere e della manifattura
L’edizione 2023 di MECSPE, che ha potuto contare su 2.034 espositori e 20 iniziative speciali, si è aperta con un evento inaugurale che è stato l’occasione per presentare i dati dell’Osservatorio MECSPE, che ha certificato l’ottimo stato di salute della filiera: quasi 8 imprese su 10 hanno chiuso l’ultimo quadrimestre del 2022 con un fatturato in crescita o stabile rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, a cui si aggiunge l’alto livello di soddisfazione relativo all’andamento della propria azienda (positivo per il 68% del campione).
Inoltre, metà delle imprese ritiene di possedere le competenze necessarie per la trasformazione 4.0. Una sfida importante che contribuirà, secondo le proiezioni, all’assunzione di 385.330 nuovi addetti da qui a fine maggio.
“Le transizioni che l’industria sta affrontando, in Italia come nel resto del mondo, cambieranno il volto della filiera –ha commentato Ivo Alfonso Nardella, Presidente di Senaf. Per questo siamo particolarmente orgogliosi del grande afflusso di visitatori a MECSPE, sempre più punto di riferimento della community di professionisti dei sistemi produttivi. Un grazie speciale va alla Regione Emilia-Romagna e alla città di Bologna che, in virtù dei collegamenti e delle infrastrutture di cui è dotata, favorisce la crescita di MECSPE a livello internazionale. Con l’edizione di quest’anno abbiamo aperto una finestra sul futuro della manifattura, accompagnando istituzioni, aziende e professionisti alla scoperta delle innovazioni più interessanti e delle tecnologie in grado di fare la differenza. La nostra è una fiera pensata per favorire la collaborazione tra le aziende grazie alle numerose occasioni di networking, ma è anche un momento unico per fare cultura, per sostenere quella formazione senza cui è impossibile interpretare e governare i grandi cambiamenti che ci aspettano. Prima di tornare a Bologna nel 2024, a novembre di quest’anno MECSPE sarà a Bari, con l’obiettivo di coinvolgere attivamente anche le tante eccellenze del Centro e del Sud, che possono dare un importante contributo alle sfide che l’industria deve affrontare.”
Formazione, innovazione e sostenibilità sono stati gli elementi focali delle aree espositive e dimostrative di MECSPE 2023.
Proprio all’impatto sui sistemi produttivi delle nuove scelte di mobilità sostenibili è stato dedicato ilcuore mostra della fiera, un’area espositiva di 2.000 mq intitolata Transizione energetica e mobilità del futuro, che, con un focus sulle filiere produttive di veicoli elettrici, a idrogeno e biocarburanti, ha riscosso una notevole partecipazione.
Sempre in tema mobilità sostenibile, MECSPE ha organizzato il forum internazionale 2035 e la filiera automotive: Cambiare il modello produttivo per rispondere ad una trasformazione tecnologica.
“La fiera MECSPE non solo ha consolidato la sua valenza di interesse internazionale, ma ha consegnato il più alto livello qualitativo per chi vuol discutere, conoscere e rappresentare l’evoluzione innovativa del sistema manifatturiero del nostro Paese. – ha sottolineato Vincenzo Colla, Assessore allo sviluppo produttivo e green economy, lavoro e formazione della Regione Emilia-Romagna – Vogliamo ringraziare gli organizzatori, gli espositori di MECSPE per la qualità che hanno portato nella tre giorni; siamo orgogliosi di ospitare a Bologna un avvenimento di grande qualità.”