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Il Gruppo Industriale Tecno vince il “Best Managed Companies”Award

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Il Gruppo Industriale Tecno vince il “Best Managed Companies”Award di Deloitte Private per il quarto anno consecutivo.

Tecno ha vinto per il quarto anno consecutivo il premio “Best Managed Companies”Award di Deloitte Private, conquistando la categoria gold. Anche Ambiente S.p.A è tra le vincitrici del premio.

Tecno vince il “Best Managed Companies” Award

Il Gruppo Industriale Tecno, fondato dall’imprenditore Giovanni Lombardi nel 1999, vince la 4° edizione del “Best Managed Companies” Award, iniziativa promossa da Deloitte Private per supportare e premiare le eccellenze italiane d’impresa, entrando così a far parte della categoria Gold. Sei i criteri determinanti per la valutazione: strategia, competenze e innovazione, impegno e cultura aziendale, governance e performance, internazionalizzazione, sostenibilità.

Il Premio è organizzato da Deloitte Private, la soluzione del network Deloitte rivolta alle Pmi quotate e non, agli imprenditori, ai family office, agli investitori privati, ai Private Equity ed alle start-up, con il sostegno di Elite (il network e private market del Gruppo Borsa Italiana-Euronext che connette le imprese a diverse fonti di capitale per accelerarne la crescita), di Confindustria e di Altis, Alta Scuola Impresa e Società dell’Università Cattolica del Sacro Cuore.

Il Gruppo Tecno offre servizi e soluzioni digitali innovative per la trasformazione digitale e la transizione sostenibile delle imprese.

La nostra sfida – dichiara il fondatore e presidente del Gruppo, Giovanni Lombardipassa attraverso la crescita per linee interne. Nei prossimi tre anni prevediamo l’ingresso di più di 100 figure professionali, rafforzando le competenze proprio a supporto della trasformazione digitale e della transizione. Entro i prossimi 18 mesi – continua Lombardi – puntiamo inoltre a ulteriori acquisizioni, con una roll-up strategy che consentirà al Gruppo Tecno di completare il suo piano di crescita anche per linee esterne. Il nostro piano industriale prevede di passare da un fatturato consolidato 2020 di circa 19 milioni a 45 milioni nel 2024, con più di 5 milioni di investimenti in innovazione e sviluppo da effettuare entro il 2022. La Sostenibilità, supportata dalla trasformazione digitale, è la potenziale soluzione a grandi sfide sociali e ambientali come il cambiamento climatico e le disuguaglianze sociali. Tecno vuole diffondere la cultura di una nuova imprenditorialità, caratterizzata dall’attuazione di modelli di business finanziariamente sostenibili e innovativi, che creino un impatto sociale e ambientale positivo“.

Congratulazioni a Tecno per questo importante riconoscimento”, dichiarano Ernesto Lanzillo, Partner Deloitte e Deloitte Private Leader, e Andrea Restelli, Partner Deloitte e responsabile BMC. “Anche questa edizione, come quella del 2020, si è svolta in un contesto di pandemia, con rilevanti ed eterogenee conseguenze sull’attività di tutte le imprese italiane. Il vero elemento differenziante è rappresentato dal fatto che le aziende premiate hanno dimostrato una forte capacità di adattamento al contesto e reazione sia alla crisi pandemica sia a quella economica. In una sola parola: resilienza. Una qualità indispensabile per puntare sull’obiettivo della crescita a lungo termine, facendo tesoro dei propri valori fondanti e adeguando strategie e modelli operativi al nuovo contesto”.

Tecno ha il suo quartier generale a Napoli alla Riviera di Chiaia in Palazzo Ischitella, e sedi a Milano, Bologna, Berlino, Parigi e Istanbul. Nel 2019 ha ricevuto il Certificato di Elite, il programma internazionale nato in Borsa Italiana nel 2012 in collaborazione con Confindustria e dedicato alle aziende più ambiziose, con un modello di business solido e una chiara strategia di crescita.

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Dal 2020 il gruppo Tecno fa parte del Global Compact delle Nazioni Unite con l’impegno a rispettarne i 10 principi e a comunicare le azioni individuate per perseguirli.

La mission di Tecno – spiega Giovanni Lombardiè quella di essere partner dei clienti in tutte le strategie e le azioni per la sostenibilità e l’efficientamento grazie a soluzioni tecnologiche avanzate, frutto dello sviluppo di piattaforme tecnologiche coperte da brevetti interni. Con il nostro team accompagniamo i clienti nel percorso di sostenibilità nelle diverse fasi, da quella preliminare di assessment, quando gli esperti valutano e quantificano la baseline dell’impronta di carbonio, a quelle successive, quando si procede all’elaborazione della strategia da adottare per l’ottenimento della neutralità carbonica. Oggi siamo in grado di supportare le aziende nell’ambito dell’ESG advisory sia dal punto di vista della rendicontazione non finanziaria, report e bilanci di sostenibilità, che nella comunicazione Esg. Entro l’anno saremo pronti a supportare i nostri clienti anche con strumenti finanziari sustainable linked, che premiano il raggiungimento di KPI che misurano la sostenibilità dell’impresa anche attraverso la definizione di un rating di sostenibilità. I clienti ci scelgono consapevoli che il nostro costante investimento di oltre il 6% del fatturato in ricerca e innovazione rappresenta l’unica garanzia per la crescita in chiave di sostenibilità e competitività”.

Da qualche anno – continua Lombardi – abbiamo diversificato in attività dove la matrice comune è costituita da open innovation, tecnologia e digitale, affermandoci anche come incubatore industriale di imprese. Grazie al lavoro del nostro comitato scientifico coordinato dal direttore del Dipartimento di Ingegneria Elettrica e delle Tecnologie dell’Informazione dell’Università Federico II e direttore scientifico della Ios Developer Academy di Napoli, Giorgio Ventre, stiamo costituendo sia start-up tecnologiche che partecipazioni strategiche, al fine di integrare nuovi servizi“.

Questo Premio – conclude Giovanni Lombardiva ai nostri collaboratori, da sempre in prima linea nell’aiutare i clienti ad essere più sostenibili ed efficienti”.

Ambiente S.p.A. vince la quarta edizione del “Best Managed Companies” Award

Ambiente S.p.A., azienda torinese con impianto a San Vitaliano in provincia di Napoli, è tra le vincitrici della quarta edizione del “Best Managed Companies” Award, iniziativa promossa da Deloitte Private per supportare e premiare le eccellenze italiane d’impresa. Sono stati valutati sei criteri: strategia, competenze e innovazione, impegno e cultura aziendale, governance e performance, internazionalizzazione, sostenibilità.

Deloitte Private è la soluzione del network Deloitte rivolta alle Pmi quotate e non, agli imprenditori, ai family office, agli investitori privati, ai Private Equity ed alle start-up. Il Premio è organizzato con il sostegno di Elite (il network e private market del Gruppo Borsa Italiana-Euronext che connette le imprese a diverse fonti di capitale per accelerarne la crescita), di Confindustria e di Altis, Alta Scuola Impresa e Società dell’Università Cattolica del Sacro Cuore.

Ambiente S.p.A. è una piattaforma ecologica che si occupa di recuperare e valorizzare i rifiuti provenienti dalla raccolta differenziata civile ed industriale.

È il terzo anno consecutivo che Ambiente S.p.A. si aggiudica il premio, non solo per essere risultata una eccellenza nei sei pillar metodologici alla base dell’iniziativa, ma anche per la grande capacità e resilienza dimostrate nell’affrontare la crisi determinata dalla pandemia da Covid-19 in atto.

Controllata dalla GreenEnergy Holding S.p.A., il cui CdA è presieduto da Annapaola Porzio e vede tra i soci Santo, Angelo e Mario Bruscino, rappresenta un modello di tecnologia e competenza: nel 2020 ha indirizzato al recupero circa 350 mila tonnellate di scarti contribuendo in maniera significativa a traguardare gli indici di sostenibilità previsti dall’Italia e dall’Unione Europea. L’azienda ha trasformato in risorsa dodici differenti tipologie di plastica, carta, cartone, legno, la maggior parte delle bande metalliche incluso l’alluminio, vetro, acciaio e ferro, contenuti nella raccolta differenziata di centinaia di comuni e aziende.

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Non è stato facile per un’azienda familiare come la nostra – dichiara Santo Bruscino, socio fondatore di Ambiente spa – costruire un modello di successo. I traguardi raggiunti sono frutto di una serie di fattori, il principale è stato quello di trovare una sintesi tra tradizione ed innovazione, tra padri e figli. L’insieme della nostra forza lavoro è infatti una splendida testimonianza di quella sinergia intergenerazionale che si è creata tra vecchi e nuovi lavoratori e tra soci di generazioni diverse. Un management di alto livello istituzionale e industriale, coniugato con l’intuito, l’esperienza dei soci e la voglia di fare della Sostenibilità la nostra mission, ci ha consentito per il terzo anno di seguito di ottenere questo alto riconoscimento. Abbiamo intenzione di continuare a investire nella Green Economy e intendiamo farlo ancora di più al Sud, perché qui ogni euro ben speso vale doppio. La nostra è una sfida non solo imprenditoriale, ma anche sociale e oggi come ieri siamo sicuri di poterla vincere”.

Congratulazioni a Ambiente S.p.A. per questo importante riconoscimento”, dichiarano Ernesto Lanzillo, Partner Deloitte e Deloitte Private Leader, e Andrea Restelli, Partner Deloitte e responsabile BMC. “Anche questa edizione, come quella del 2020, si è svolta in un contesto di pandemia, con rilevanti ed eterogenee conseguenze sull’attività di tutte le imprese italiane. Il vero elemento differenziante è rappresentato dal fatto che le aziende premiate hanno dimostrato una forte capacità di adattamento al contesto e reazione sia alla crisi pandemica sia a quella economica. In una sola parola: resilienza. Una qualità indispensabile per puntare sull’obiettivo della crescita a lungo termine, facendo tesoro dei propri valori fondanti e adeguando strategie e modelli operativi al nuovo contesto”.

Facciamo della cultura d’impresa e dell’innovazione – dichiara il ceo dell’azienda Bruno Rossila nostra stella polare, cercando di migliorare le comunità nelle quali operiamo, anteponendo la protezione dell’ambiente e la valorizzazione dei lavoratori a ogni imperativo economicistico. In questo periodo la nostra sensibilità alla salute della comunità e dei lavoratori si è ulteriormente rafforzata e non abbiamo fatto mancare iniziative volte ad aiutare e proteggere chi era in difficoltà e gli uomini e le donne che ogni giorno lavorano con noi e che nonostante la terribile pandemia hanno dimostrato grande determinazione e un eccezionale spirito di impegno e dedizione. La criticità del momento ci ha inoltre consentito di fare un ulteriore passo nella direzione della digitalizzazione dei sistemi e dell’apertura a nuove forme di lavoro intelligente, perché in ogni sfida, anche quella più difficile, siamo sempre pronti a trovare soluzioni idonee, che tengano conto della mutazione dei parametri di riferimento per continuare a praticare la buona impresa”.

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