Il 2020 ha segnato un grande cambiamento nel settore industriale, specie in quello manifatturiero. Le supply chain sono state messe alla prova nei limiti della loro resilienza in un periodo storico complesso e delicato.
Concentrare la produzione per ottimizzare l’efficienza è uno dei punti chiave da cui dipenderà il successo delle catene di approvvigionamento del futuro.
Come dimostrato da un sondaggio condotto da McKinsey, il 93% dei manager ha ideato un piano per rivedere e migliorare la supply chain.
La presenza di barriere commerciali internazionali comporta la diversificazione delle catene di approvvigionamento e al tempo stesso rende necessario organizzarne la gestione con una visione di crescita a lungo termine.
Una delle soluzioni più smart per un mercato così complesso è da ricercare nel cloud: le soluzioni basate sui dati hanno aiutato i produttori a mettere in atto i loro piano di continuità aziendale e rendere più agile il processo produttivo.
I vantaggi del cloud
I motivi per adottare le soluzioni in cloud sono molteplici. Le aziende operano in un mercato in cui domanda e offerta non seguono schemi lineari.
A questa complessità si aggiunge anche l’esigenza di gestire in modo funzionale l’inventario e di pianificare la produzione in modo smart. Migrare le operazioni di gestione della supply chain su una piattaforma cloud aiuta le aziende ad affrontare le sfide del mercato utilizzando le soluzioni big data.
Scegliere il cloud significa anche standardizzare i processi e permettere a chiunque (e in qualsiasi luogo) di controllare ogni dispositivo presente in azienda. Ciò apre anche allo scenario di poter aprire la gestione della supply chain anche all’esterno.
Ma i vantaggi legati al cloud non finiscono qui. Grazie a questa tecnologia è possibile allineare la strategia e l’esecuzione in un sistema distribuito. Un’agilità necessaria per sopravvivere a periodo di stop forzato come quello dettato dalla pandemia.
La presenza di piattaforme integrate in tutta l’azienda e la possibilità data dal cloud di raccogliere dati da varie fonti consente alle supply chain di offrire una visibilità granulare e in tempo reale su processi, funzioni e prestazioni di tutto l’ecosistema industriale generando dati di grande valore.
Infine pensiamo alla velocità di risposta di un produttore ad un mercato che cambia continuamente. L’applicazione del cloud alla supply chain permette ai produttori di catturare la domanda con precisione, anche in mercato in rapida evoluzione e in cicli di produzione brevi. Utilizzando l’analisi predittiva sui dati raccolti, le soluzioni basate su cloud consentono di lavorare su spedizioni predittive, determinare i migliori processi di gestione dell’inventario e ed eliminare ogni inefficienza in azienda.