Il National Manufacturing Summit, che si terrà dall’8 al 9 febbraio, tornerà per la sua seconda edizione nel 2022. Il focus principale sarà inerente al raggiungimento di un futuro Net Zero.
L’evento, organizzato da The Manufacturer nel Regno Unito, riunirà le molte voci dell’industria manifatturiera per contribuire a creare una visione di partnership e collaborazione, guidata dalle tecnologie emergenti, per garantire che le nostre industrie di livello mondiale siano pronte per affrontare le sfide future e offrire un futuro di successo e sostenibile.
I partecipanti all’evento avranno l’opportunità di ascoltare importanti speaker che forniranno un’analisi accurata della situazione, rivedendo i progressi sulle tecnologie emergenti e offriranno ai partecipanti l’opportunità di conoscere nuovi settori che aiuteranno a far crescere l’impronta manifatturiera globale del Regno Unito in ottica sostenibile.
I temi di National Manufacturing Summit 2022
Il primo tema affrontato è “Field to Fork”. Con le crescenti sfide legate ad un mondo dalle risorse ridotte, l’obiettivo è supportare i produttori alimentari e gli agricoltori. Ma al tempo stesso è fondamentale supportare anche la filiera che porta il cibo sulle nostre tavole: per questo si parlerà di innovazione, adozione di nuove tecnologie e collaborazione lungo tutta la filiera.
Durante il National Manufacturing Summit 2022 un altro tema sarà quello “Factory to door”. Man mano che le richieste dei consumatori cambiano, produttori, rivenditori e trasportatori devono reagire e creare modi più sostenibili per produrre, imballare, vendere al dettaglio e consegnare i loro prodotti ai consumatori.
Uno dei focus principali è quello legato alle fonti rinnovabili “Fossil fuel to renewables”. Entro il 2050 il Regno Unito deve aver raggiunto zero emissioni nette ed entro il 2035 la legge afferma che dobbiamo aver ridotto le nostre emissioni del 78% rispetto ai livelli degli anni ’90.
Per raggiungere questo obiettivo, il Regno Unito dovrà ridurre significativamente la sua dipendenza dai combustibili fossili da petrolio, carbone e gas e lavorare per un futuro in cui l’elettricità pulita sia in grado di soddisfare le richieste di una popolazione in continua crescita.