La sostenibilità è un valore fondamentale per gli utenti e sta diventando un focus importante anche per le aziende. Sempre più imprese stanno cercando opzioni di packaging che impattino il meno possibile sull’ambiente e che riducano la quantità di rifiuti presenti nelle discariche.
Per molte aziende i materiali biodegradabili rientrano nella propria strategia di realizzazione del packaging. Secondo il sondaggio 2022 Sustainable Packaging Trends Survey condotto da Jabils, su 186 responsabili della creazione di imballaggi circa il 48% ha affermato di incorporare materiali biodegradabili o compostabili a livello di prodotto.
Spesso i consumatori pensano che “compostabile”, “biodegradabile” e “bioplastica” siano sinonimi e possano essere trattati allo stesso modo. Infatti, non tutte le bioplastiche sono compostabili, non tutte le plastiche compostabili sono biodegradabili e non tutte le plastiche biodegradabili sono bioplastiche.
Fare progressi nel mondo del packaging sostenibile dipenderà dai marchi che istruiranno i consumatori sui punti di forza e sui limiti di questi materiali.
Lavorando a stretto contatto con i fornitori per ottenere materiali sostenibili da mais, amidi, legumi o altre piante, i produttori possono quindi utilizzare la scienza e l’ingegneria dei materiali per mantenere o creare resine compostabili o biodegradabili