Un piano di reindustrializzazione per l’ex Firema di Tito (Potenza): lunedì 26 è stato sottoscritto in Regione l’accordo base per la realizzazione del piano dedicato alla salvaguardia dei livelli occupazionali del sito produttivo inattivo.
L’avviso pubblico avrà una dotazione di 4 milioni di euro dalla Regione e sarà pubblicato la prossima settimana.
L’incontro, presieduto dall’Assessore Alessandro Galella, ha visto la partecipazione di diverse personalità tra cui: Canio Alfieri Sabia, Direttore Generale della Direzione Generale per le Politiche di Sviluppo Economico, il Lavoro e i Servizi alla Comunità; Giuseppina Lo Vecchio per l’Ufficio Politiche di Sviluppo, finanza agevolata, incentivi alle imprese e promozione aree ZES della Direzione Generale per le Politiche di Sviluppo Economico, il Lavoro e i Servizi alla Comunità; Graziano Scavone, Sindaco di Tito; Ricotta Gaetano, CGIL; Marco Lomio, UIL; Giovanni Galgano, UIL; Quarantino Carlo, CISL; Giovanni Larocca, CISL; Roberto Laurino, rappresentante dei lavoratori.
L’avviso pubblico dovrà prevedere la possibilità della reindustrializzazione nello stesso sito con relative attività di adeguamento/modifiche dello stesso per nuove attività produttive, ai sensi dell’art. 17 legge Regionale 28/2007.
“Dopo numerosi contatti avuti sul territorio con diversi imprenditori – ha detto Galella – sono fiducioso che si possa risolvere questa vecchissima vertenza salvaguardando i lavoratori e le loro famiglie”