Il 75% degli imprenditori manifatturieri dell’Emilia-Romagna, malgrado il difficile contesto segnato dalla difficoltà di approvvigionamento delle materie prime, continuano a scommettere sulla crescita nel prossimo biennio.
Anche se il contesto geopolitico ed economico non è dei migliori, il 75% degli imprenditori manifatturieri emiliano-romagnoli punta alla crescita della propria azienda.
Gli effetti principali dei rincari riguardano l’aumento dei prezzi del prodotto finito e i ritardi nelle consegne. Come a livello nazionale, crolla anche in Emilia-Romagna la fiducia degli imprenditori nello scenario economico internazionale (passata dal 36% al 13%).
Questi sono i dati emersi dall’Osservatorio Mecspe di Senaf del primo quadrimestre 2022 sull’industria manifatturiera dell’Emilia-Romagna presentato durante il Mecspe.
Come ha specificato l’assessore regionale Vincenzo Colla: “La manifattura dell’Emilia-Romagna sta dimostrando una grande dinamicità. Bisogna sostenere le imprese medio piccole della filiera che faticano di più ad affrontare il cambiamento tecnologico. A breve, attiveremo nuovi bandi per sostenere l’innovazione digitale, il green, la formazione di competenze, indispensabili per mantenere competitive le nostre imprese e creare nuova occupazione”