Arrivano dei dati positivi dal settore industriale toscano: l’Irpet segnala un aumento di produttività del +4,7% nel secondo trimestre 2022. Si tratta del miglior risultato di media nazionale.
La Toscana registra il risultato migliore della media delle imprese italiane: la produzione della regione segna +4,7% nel secondo trimestre 2022 contro +1,9% dello stesso periodo 2021. Il dato congiunturale è positivo ad aprile (+1,7%), ma negativo a maggio (-1,2%) e giugno (-2%).
Nel secondo trimestre del 2022 gli addetti dipendenti aumentano di 64mila unità (+5,3%) rispetto allo stesso periodo del precedente anno e di 75mila (+6,2%) sul 2019.
L’Irpet dichiara che l’industria Toscana sta pagamento l’esaurimento dell’effetto ‘rimbalzo’ dovuto alla ripresa della pandemia nel contesto post-pandemico. Come sottolineano i ricercatori Irpet: “Esaurita la spinta propulsiva della domanda mondiale osservata con l’uscita dalla pandemia, infatti, il nuovo anno ha visto il contesto macroeconomico deteriorarsi a causa dell’invasione russa dell’Ucraina. Le spinte inflazionistiche che ne sono seguite, sopravvenute su un contesto comunque già caratterizzato da una crescita sostenuta dei prezzi dei prodotti energetici e alimentari, unite alla difficoltà di approvvigionamento di alcuni input essenziali per il sistema produttivo nazionale e regionale, hanno contribuito al rallentamento della crescita”