Il settore industriale torna a crescere: secondo i dati Istat a febbraio 2022 l’indice destagionalizzato della produzione industriale è aumentato del 4% rispetto a gennaio.
Istat segnala una crescita dell’indice complessivo a febbraio del 3,3%. . I giorni lavorativi di calendario sono stati 20 come a febbraio 2021.
Numerosi settori hanno beneficiato di questo aumento: beni di consumo (+5,2%), i beni intermedi (+3,5%), i beni strumentali (+2,7%) e, in misura inferiore, l’energia (+0,9%).Incrementi rilevanti, su base annua, caratterizzano i beni di consumo (+5,8%), l’energia (+4,5%), e i beni strumentali (+2,8%); più contenuta è la crescita per i beni intermedi (+1,6%).
Tra i settori che egistrano gli incrementi tendenziali maggiori sono la fabbricazione di coke e prodotti petroliferi raffinati (+16,8%), le industrie tessili, abbigliamento, pelli e accessori (+11,7%) e la fabbricazione di computer e prodotti di elettronica (+8,3%).
Come sottolinea l’Istat: (la produzione industriale) torna a crescere in termini congiunturali, recuperando buona parte del calo registrato nei due mesi precedenti. È positivo anche il confronto con il valore di febbraio 2020, mese antecedente l’inizio dell’emergenza sanitaria: il livello destagionalizzato dell’indice di febbraio 2022 è maggiore del 2,5%. Tuttavia, nella media degli ultimi tre mesi la dinamica congiunturale resta negativa. In termini tendenziali, al netto degli effetti di calendario, sia l’indice generale sia quelli settoriali mostrano aumenti apprezzabili”