Gli elementi che creano una migliore esperienza del cliente possono e devono essere integrati nei processi aziendali standard.
Secondo Henrik Reif Andersen, (Chief Strategy Officer, Configit) sebbene il concetto di esperienza del cliente sia stato tradizionalmente visto più come una preoccupazione da business-to-consumer (B2C) che come una preoccupazione per il settore business-to-business (B2B), la situazione sta cambiando rapidamente.
E con la proliferazione di recensioni online, siti di e-commerce per consumatori e social network, le aziende B2B devono prestare maggiore attenzione all’esperienza del cliente.
Un modo in cui l’industria manifatturiera può iniziare a migliorare l’esperienza del cliente e fornire un’esperienza più simile a quella del consumatore è attraverso l’uso di tecnologie come la realtà aumentata (AR) e la realtà virtuale (VR), per coinvolgere maggiormente i potenziali clienti attraverso esperienze visive.
Gli elementi che creano una migliore esperienza del cliente possono e devono essere integrati nei processi aziendali standard. Con la giusta combinazione di tecnologie, è possibile per i produttori fornire ai clienti un’esperienza coinvolgente, dando vita a elementi complicati e configurabili attraverso la visualizzazione 3D.
Esistono innumerevoli possibilità per migliorare i servizi e creare prodotti di nuova generazione, oltre a riprogettare i canali di vendita e di servizio.
Quando si ha a che fare con produttori multinazionali che producono prodotti complessi, la sfida per i produttori è fornire e mantenere un’esperienza cliente positiva per tutto il ciclo di vita dei prodotti. Le aspettative dei clienti per la personalizzazione sono elevate, quindi è necessario soddisfare tali aspettative o rischiare di perdere clienti a causa di un concorrente che può farlo.
La gestione del ciclo di vita della configurazione può svolgere un ruolo importante nell’aiutare a soddisfare meglio le aspettative dei clienti e sfruttare maggiormente le nuove tecnologie disponibili.