Le aziende manifatturiere agili si stanno concentrando sul cambiamento per superare il periodo post-pandemico. Il settore deve affrontare ancora delle sfide come la debolezza della supply chain e la carenza di manodopera.
L’espansione digitale comporta anche delle conseguenze e rischi per la sicurezza dei dipendenti: ecco perchè le aziende dovrebbero affrontarli attraverso soluzioni sostenibili.
Man mano che le aziende aumentano le protezioni contro future interruzioni della catena di approvvigionamento, si rivolgeranno sempre di più ai processi automatizzati che aiuteranno anche a compensare la carenza di manodopera.
L’AI aiuta a ridurre i tempi, monitorare le apparecchiature e a ridurre al minimo gli errori.
Al fine di aiutare la produttività dei lavoratori, i produttori continueranno anche a rivolgersi ai robot collaborativi (“cobot”). Sebbene l’automazione possa ridurre alcuni rischi, in particolare quelli associati ai disturbi muscoloscheletrici (MSD), può introdurre altri rischi. Poiché i produttori continuano ad adottare tecnologie avanzate, devono essere consapevoli dei potenziali rischi per la sicurezza e la salute introdotti da una maggiore automazione.
L’assistenza e la manutenzione di robot, cobot e apparecchiature automatizzate devono essere eseguite in conformità con gli standard vigenti.
I recenti problemi delle catene di approvvigionamento e la carenza di manodopera che hanno accelerato la modernizzazione dell’industria manifatturiera richiedono ai datori di lavoro di affrontare in modo proattivo gli impatti dell’automazione attraverso l’adozione di protocolli di salute e sicurezza oltre che su una maggiore formazione del personale.