Misurare e definire i principi dell’economia circolare è un argomento complesso. Il prossimo 30 novembre arriverà lo standard UNI / TS 11820, uno strumento di monitoraggio e verifica fondamentale quando si parla di sostenibilità per un’azienda.
Lo standard UNI/TS 11820 “Metodo per la misurazione della circolarità di un’organizzazione” arriva dopo due anni di lavoro e con il contribuito di 150 organizzazioni che hanno preso parte alla normazione, raccolta di feedback e a definire il set di indicatori.
Come ha dichiarato Giuseppe Rossi, Presidente UNI: “Questo indicatore possiede 4 fondamentali caratteristiche: è del tutto trasversale e quindi applicabile uniformemente – con le previste flessibilità – da qualsiasi organizzazione indipendentemente dall’attività e dalle dimensioni; la sua universalità può avviare un processo di razionalizzazione dei metodi alternativi e concorrenti attualmente esistenti, a favore della chiarezza e trasparenza; come già avvenuto in altri settori (ad esempio la parità di genere) il suo ruolo di supporto alla legislazione potrebbe in futuro concretizzarsi in meccanismi connessi a provvedimenti di politica fiscale, di finanziamento, di incentivazione/dissuasione comportamentale. Infine persegue le finalità dell’Obiettivo di Sviluppo Sostenibile 12 dell’Agenda ONU 2030″.
Gli indicatori saranno suddivisi in sei categorie tra le quali troviamo: risorse materiche e componenti – risorse energetiche e idriche – rifiuti ed emissioni – logistica – prodotto e servizio – risorse umane, asset, policy e sostenibilità.
La nuova norma UNI sarà presentata nel webinar gratuito “La specifica tecnica UNI/TS 11820 per la misurazione della circolarità” martedì 29 novembre 2022 alle 16.00.