I magazzini stanno sempre più cedendo al “peso” della domanda, in quanto volumi dell’e-commerce continuano a crescere e le catene di approvvigionamento globali rimangono in stallo. Come rendere più rapido l’inventario e la gestione della warehouse?
Industry Today ha approfondito questo tema parlando del ruolo dell’AI e della tecnologia basata sul riconoscimento delle immagini.
Secondo la testata, con l’aiuto dell’intelligenza artificiale i magazzini possono ottenere una visibilità completa dell’inventario e migliorare l’automazione e la produttività.
Se acquisiti e analizzati in modo efficace, i dati possono essere un punto di svolta per lo snellimento delle operazioni. In particolare, comprendere la qualità dell’inventario e ottenere la tracciabilità per sapere dove si trova tutto in tempo reale.
Come utilizzare la tecnologia di riconoscimento delle immagini?
Le foto rivelano, in tempo reale, le condizioni dell’inventario quando arriva condividendo informazioni su tutti e sei i lati di un pacco, fornendo una comprensione olistica della qualità. Le immagini acquisite vengono quindi archiviate, generalmente tramite cloud, per costruire un catalogo di prodotti.
L’intelligenza artificiale gioca un ruolo chiave nella supply chain.
Il più grande valore che l’IA apporta alla catena di approvvigionamento è che aumenta la produttività senza interrompere lo stack operativo esistente. Se abbinata al riconoscimento delle immagini, l’AI diventa uno strumento molto importante.
E c’è un ulteriore vantaggio: l’intelligenza artificiale può spesso essere integrata con la tecnologia di magazzino esistente, creando un flusso di lavoro completamente automatizzato.
I modelli di intelligenza artificiale possono essere progettati i e distribuiti per soddisfare esigenze aziendali specifiche, ad esempio essere progettati per un tipo specifico di rilevamento dei pacchi in modo che lo smistamento possa essere automatizzato