Limitare l’esposizione ai rischi è una delle priorità di un’azienda, proprio per questo motivo dovrebbero esserci protocolli e procedure a cui tutti i dipendenti si attengono per ottenere il massimo della coerenza su tutta la linea.
L’impostazione di questi protocolli richiede un lavoro minuzioso affinché si crei in azienda una “cultura della sicurezza” che i dipendenti possano condividere e fare propria.
Questo insieme di norme di sicurezza non solo garantisce il benessere dei dipendenti, ma previene anche interruzioni sul lavoro e ritardi, facendo risparmiare denaro alle aziende.
L’efficienza è più importante della velocità nella produzione
La velocità non dovrebbe essere il primo problema per un’azienda. Se questo fattore è la priorità in un impianto di produzione, un lavoratore potrebbe non seguire un protocollo adeguato per spegnere i macchinari prima di fare una pausa.
Il processo di spegnimento di riavvio di un macchinario potrebbero richiedere molto tempo, ma se si verifica un incidente mentre la macchina incustodita è rimasta accesa le conseguenze potrebbero portare all’interruzione della produzione.
L’efficienza sta proprio nel diminuire queste interruzioni e si fonda su una cultura della sicurezza ben chiara e ben comunicata.
In un ambiente in cui è stata fatta adeguata formazione, il dipendente sa che he il vero rischio non è la mancanza di velocità, ma lasciare quella macchina accesa quando si allontana. Quando i manager comunicano chiaramente e premiano le priorità di sicurezza ed efficienza, i dipendenti tendono ad essere più diligenti e più produttivi.
La tecnologia aiuta le realtà che cercano di creare una cultura della sicurezza in azienda
Un ambiente in cui manca l’impegno verso il tema della sicurezza porta ad un circolo vizioso di incidenti e di aumento dei costi. Ambienti di lavoro non sicuri generano costi assicurativi elevati, che incidono negativamente sui margini di profitto.
Le aziende possono interrompere questo ciclo utilizzando degli strumenti di risk management. Ad esempio un’azienda di autotrasporti potrebbe monitorare la velocità e le abitudini di frenata, oppure potrebbe installare dispositivi all’interno delle spedizioni per monitorare le merci e rilevare se sono state rubate e contattare immediatamente le forze dell’ordine.